top of page
Albero Genealogico Casati.

   Gio Battista Casati è morto nel 1862; tenendo conto che la moglie Carolina Decio è nata nel 1802 possiamo arguire che il marito deve essere nato, grosso modo, alla fine del XVIII/primi anni del secolo XIX.

Di lui abbiamo solo alcune informazioni tratte da un libro di Paolo Zocchi  “Il Comune e la salute: amministrazione municipale e igiene pubblica a Milano (1814-1859)”.Nel libro è scritto “(…)Nel 1832 a Milano furono nominati dalla Delegazione Provinciale  (nomina approvata dal Governo) due nuovi Delegati, uno dei quali era il ragioniere Giovanni Battista Casati. Questi Delegati avevano il delicato incarico di sorveglianza ai commessi dell’ufficio di sanità durante le delicate operazioni di contravvenzione”.

Il Rag. Giovanni Batista Casati, delegato, abitava a Milano in piazza delle Galline n. 1698.

   Dei loro tre figli:

 - Giuseppe Casati, sposo di Pennaccino Emilia, ha avuto un solo figlio Girolamo morto in tenera età.

 - L’altro maschio ing. Cirillo Casati Rovaglia, sposo di Giulia dei conti Paduli, ha avuto due figli:

  • Il primo è Giuseppe Casati Rovaglia morto a 31 anni; nell’atto di morte, depositato nell’archivio parrocchiale di Costa Lambro, è scritto: Casati Rovaglia Giuseppe deceduto in Costa Lambro, di anni trentuno, nato a Milano, professione ingegnere, residente a Milano. Nell’atto di morte parrocchiale è scritto:  anni 31, celibe, domiciliato a Milano, morto il 3 agosto 1906 in Costa Lambro, munito dei conforti religiosi e sepolto nel cimitero di Costa Lambro. Trovavasi qui in vacanza nella casa di sua proprietà; morto per tisi.

  • La figlia Carolina, sposata Mottana, è morta ad Arosio nel 1961, paese non lontano da Costa Lambro, presumibilmente nella casa di riposo del paese.

-La figlia Angiola Casati, sposata con il sig. Villa da Robbiate; di lei abbiamo trovato l’atto di morte: Casati Angela (Angiola), figlia di Gio Battista e di fu Carolina Decio, di anni 84, di condizione agiata, vedova Villa, domiciliata in Robbiate, morta per pneumonite  acuta, munita di tutti i sacramenti, sepolta nel cimitero di Costa Lambro; trovasi qui in villeggiatura dal fratello ingegner Cirillo Casati Rovaglia. Firmato il parroco sac. Giovanni dell’Orto.

    In sintesi si conferma che normalmente i Casati vivevano a Milano ma villeggiavano a Costa Lambro, dove avevano una casa di loro proprietà.

daily_download_20160204_128
00:00 / 04:01
bottom of page